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Riqualificazione del Waterfront di Messina

MESSINA, ITALIA

Progetto: Riqualificazione urbanistica, architettonica e funzionale dell'area demaniale marittima tra i torrenti Boccetta e Annunziata nella città di Messina

Ente banditore / Stazione appaltante: Autorità di Sistema Portuale dello Stretto

Tipologia: Concorso di progettazione in 2 gradi

Categoria: Progettazione architettonica e progettazione urbana

Procedura partecipata: no

Team: STUDIO MAAN | Arch. Maura Caturano + Arch. Andrea Piccolo

Luogo: Messina (ME), Italia

Anno: 2023

Dimensioni: 237.700 mq

CONCEPT DI PROGETTO

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Il progetto per il waterfront di Messina mira a creare una nuova connessione della città con il mare, creando un vero e proprio sistema dinamico che permetta una riscoperta della costa per usi ricreativi, sportivi, culturali e allo stesso tempo ristabilisca un rapporto vivo con il mare dello Stretto, rappresentando una parte di città innovativa e dalle linee contemporanee in grado di apportare nuovi servizi ai cittadini ed attrarre turismo, portando Messina nel nuovo millennio. 

Schema della viabilità

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Schema paesaggio e vegetazione

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Schema funzionale

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MASTERPLAN

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La progettazione del waterfront si basa su alcuni obbiettivi principali:

Ristabilire il contatto terra-mare. Attraverso la Creazione di fasce funzionali, disegnate ispirandosi all’andamento delle onde del mare, attraverso le quali è possibile ridimensionare la linea di costa integrando degli spazi multifunzione con affaccio sul mare. La progettazione di banchine sospese sul mare in più punti del waterfront come continuazione fisica degli assi viari cittadini ripristinano un contatto diretto della città con il mare.

Creare una Promenade principale unica che percorra tutto il waterfront, in grado di ricollegare tutto il litorale attraverso una ampia passeggiata contornata da aree verdi, di ristoro, ricreative, sportive e da cui partono le fasce di accesso al mare.

Valorizzare le funzioni esistenti ed in programma e creare dei nuovi poli attrattivi, inserendo una ampia mixitè di funzioni, nuovi edifici e creando aree tematiche che si susseguono lungo il percorso principale, organizzando e distribuendo equamente le diverse attività lungo tutto il waterfront.

Concepire il waterfront come uno strumento di connessione ecologica. Attraverso la creazione di diversi sistemi ecologici, il waterfront diventa uno strumento per il benessere cittadino e per una progettazione urbana sostenibile. La progettazione di un parco lineare che attraversa da nord a sud il waterfront, e attraverso diverse fasce comprende: rain garden, masse arboree antiinquinamento, giardini per lo sviluppo della biodiversità, aree permeabili per ritenzione e gestione delle acque meteoriche cittadine, vegetazione di tipo dunale sulle spiagge.

Ripristinare ed ampliare l’area balneabile attraverso la creazione di una spiaggia urbana pubblica accessibile ed attrezzata. La spiaggia sarà ripristinata non solo dove già presente ma anche nella ex area portuale, che una volta trasferita potrà ospitare nuovamente la sabbia. Si verranno quindi a creare diverse spiagge con diverse funzioni dalla balneazione agli sport acquatici e ricreativi. Tutte le spiagge saranno attrezzate con servizi ristoro, docce ecc.e tutte saranno ricollegate attraverso rampe ed ampie gradonate alla Promenade principale, in modo da essere subito accessibili e facilmente riconnesse attraverso il trasporto pubblico ai vari quartieri della città.

Gerarchizzazione dei percorsi pedonali, creando percorsi differenziati rispetto alla tipologia (ciclabile, pedonale, carrabile di servizio) ed in base al tempo di percorrenza (percorso veloce, lento, area di sosta ed attesa).

Separazione del traffico veicolare cittadino dal waterfront a destinazione pedonale con solo viabilità di servizio ed emergenze consentita e creazione di percorsi dedicati alla mobilità sostenibile sia sul limite viario con la città sia sul fronte mare.

Creazione di banchine panoramiche e passerelle sospese, attraverso la progettazione di differenti tipologie di contatto con il mare creando affacci a differenti quote valorizzando i pontili esistenti e trasformandoli in punti di visibilità sullo stretto e creando nuove passerelle sospese per diversificare la passeggiata a mare.

Progettazione sostenibile delle aree costiere verso il 2050, tenendo conto dell’innalzamento del livello del mare nei prossimi decenni e progettando tutto il waterfront su un sistema di passeggiate e fasce pedonali a quote differenti sul livello del mare che garantiscano un uso del waterfront e della sua percorribilità pedonale in vista del 2050.

Un waterfront sostenibile sia dal punto di vista ambientale che tecnologico attraverso strategie che consentano l’uso del waterfront durante tutto l’anno. Il progetto del lungomare prevede l’utilizzo di tecnologie sostenibile con l’obbiettivo di aumentare il risparmio energetico, utilizzando tecnologie di illuminazione smart ad energia solare e con sensori di movimento, come anche un’attenta gestione delle acque meteoriche per consentirne il riciclo e riutilizzo nelle aree verdi dei parchi, come la creazione di ampie zone di ombra per abbattere le isole di calore urbano.

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Zoom area WAT.1

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Zoom area WAT.2

Il progetto prevede la realizzazione lungo il waterfront di polarità che possano soddisfare le esigenze della comunità; tenendo conto delle preesistenze e integrandole alle nuove funzioni. 

Lungo la fascia del waterfront si ritrovano quindi aree sportive, ludiche e di relax, le cui funzioni vengono ben bilanciate in base al contesto.

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