Riqualificazione e ridefinizione del waterfront Volturno
CASTEL VOLTURNO, ITALIA
​
Progetto: Riqualificazione e ridefinizione del waterfront SX Volturno "Via Vasari - Via Machiavelli" mediante rinaturalizzazione e recupero dell'area interessata anche da fenomeni di subsidenza - Intervento 02
Ente banditore / Stazione appaltante : Comune di Castel Volturno
Tipologia: Concorso di progettazione di 2 fasi
Categoria: Progettazione urbana e paesaggistica
Procedura partecipata: no
Team: STUDIO MAAN | Arch. Maura Caturano + Arch. Andrea Piccolo
Servizi: PFTE, DEF
Luogo: Castel Volturno, Italia
Anno: 2023
Dimensioni: 806.000 mq ~ 80,6 ha - Intervento 02
Importo lavori: € 5.607.327,71 - Intervento 02
Risultato: 2° premio - Intervento 02
​
L'area oggetto di concorso si posiziona sulla costa di Castel Volturno nella provincia di Caserta, tra la pineta e l'uscita a mare dei Regi Lagni. L'area rientra nel sistema ecologico e naturalistico ad ampia scala che, partendo dall'area Domizia, si estende a sud fino ai Campi Flegrei passando per le aree naturalistiche del Lago di Patria e di tutto il sistema dei Regi Lagni.
Il territorio in cui si sviluppa il progetto è ricco di potenzialità con aree di alto valore funzionale dal punto di vista ecologico: in particolare, un'ampia porzione dell'area di concorso è costituita da riserva naturale, un'area dunale e retrodunale ed a tratti palustre, di elevata importanza naturalistica ed ecologica, fondamentale sia a livello nazionale per il valore ecosistemico, sia come sito di migrazione dell'avifauna mediterranea.
L'area di concorso fa parte del biotopo palustre più importante della Campania, separata dal mare da una spessa fascia di litorale sabbioso, è in parte protetta dall'azione erosiva delle onde e dalla sabbia da una sottile fascia di duna residuale.
RILIEVO FOTOGRAFICO E DELLA VEGETAZIONE
Rilievo fotografico con ausilio di drone
Rilievo della vegetazione con ausilio di drone
Ente Parco
Individuazione sistema dunale degradato
Individuazione di masse arboree infetta da cocciniglia tartaruga del Pino
Individuazione area umida
Catalogazione specie arboree ed arbustive presenti nell'area
Individuazione esemplari isolati affetti da cocciniglia tartaruga del Pino
MASTERPLAN INTERVENTO 02
Zoom planimetria
Nuova area relax e pic-nic
Opere di riforestazione
Opere di ripascimento dunale
Interventi per la creazione di habitat per la salvaguardia della fauna locale
INTERVENTI PAESAGGISTICI
I progetti prevedono la valorizzazione del turismo naturalistico e la riqualificazione paesaggistica, ambientale e faunistica dell'area. L'obbiettivo è la realizzazione di interventi poco invasivi e puntuali, in modo da poter insieme alla vegetazione preesistente formare un nuovo parterre per lo sviluppo ed evoluzione dell’area protetta e di interesse comunitario. Per questo motivo il progetto prevede un intervento di ripristino delle dune costiere con la formazione di nuove dune e la stabilizzata delle dune presenti attraverso la propagazione della vegetazione della macchia mediterranea. Per tutta l'estensione dell'area dunale verranno introdotte delle passerelle in legno rialzate per permettere il passaggio sottostante della piccola faune e non andare ad incidere il terreno con pesi troppo elevati. Inoltre, viene previsto l'arricchimento del patrimonio arboreo ed arbustivo per la fascia di duna fissa attraverso la messa a dimora di una foresta retrodunale. I percorsi ciclo-pedonali naturalistici dunali e retrodunali, saranno incrementati con panche in legno per sostare ed osservare il contesto floro-faunistico in piena sicurezza e comodità, nel rispetto degli equilibri dell'ambiente.
Interventi di ripascimento e ricostruzione dunale
Le dune costiere sono ecosistemi complessi in cui la vegetazione svolge un ruolo fondamentale nella loro stabilizzazione. La mancanza di vegetazione, causata da fenomeni di disturbo, innesca processi di erosione che impoveriscono ulteriormente la struttura e la funzionalità di questi ecosistemi. Il progetto prevede interventi di ricostruzione dunale, attraverso i quali si riesce ad eliminare zone vuote tra i cordoni dunali.
Si prevede la formazione di strutture stabili fondata sull’avvio di un percorso virtuoso schematicamente basato sulle seguenti tappe: duna embrionale, foredune, duna stabilizzata. Lungo tutto il tratto interessato dal sistema dunale l’obbiettivo è la riqualificazione del sistema attraverso la compagine standard che caratterizza il sistema dunale tipo su queste coste.